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Secondo quanto stabilito dal DPR 22 giugno 2009 n. 122, art. 14, comma 7: “ ai fini della validità degli anni scolastici - compreso l’ultimo anno di corso - per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato … Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo”.
Il limite massimo di ore di assenza consentito è riassunto nella tabella seguente:

Numero ore settimanali	Numero ore annuali (DPR n.89/2010)	Numero massimo ore di assenza consentito(per chi si avvale dell’IRC o attività alternativa)	Numero massimo ore di assenza consentito(per chi NON si avvale dell’IRC o attività alternativa)
27 (tutte le classi di biennio)	891	223	214
30 (classi del triennio del liceo linguistico e delle scienze umane)	990	248	240
31 (classi del triennio del liceo classico)	1023	256	248

Si ricorda, inoltre, agli alunni e alle loro famiglie che il 15 marzo è il termine ultimo per il ritiro dalla frequenza degli alunni che non frequentano più le lezioni o che intendono cessare di frequentarle (art. 15 R.D. 653/25).

E’ importante sapere che:

- Lo studente che si ritira dalla frequenza scolastica prima del 15 marzo non viene scrutinato e quindi non risulterà "non promosso". Per essere ammesso ad una classe successiva a quella per la quale possiede il titolo di ammissione dovrà sostenere esami di idoneità presentandosi come candidato esterno.

- Lo studente che si ritira invece dopo il 15 marzo verrà scrutinato.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Maria Teresa MASSIMETTI

(Firma autografa omessa ai sensi dell’art.3, comma 2 del D.lgs n.39/1993)

Anno scolastico: 2018/2019

Responsabile e titolare del procedimento: Dirigente Scolastico

Incaricato/a del procedimento: Dirigente Scolastico

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